Interviste 

Sempre opposizione con Forza Italia

Daniele Maceratesi, Consigliere di Forza Italia.


Che ruolo ha in Forza Italia?
Sono un forzista da prima di compiere 18 anni e oggi sono orgoglioso di esserne diventato coordinatore cittadino. Grazie ai vertici di partito, sono inoltre un partecipante attivo del coordinamento provinciale di Roma.
Cosa ci può dire dell’amministrazione continua della sinistra, capofila il PD in Monterotondo?
La mia strada politica ha seguito sempre un percorso atto a portare il centro destra al governo di Monterotondo. La nostra città, oggi, patisce anni e anni di amministrazione di sinistra, un percorso caratterizzato sempre delle stesse idee e degli stessi metodi. L’alternanza non può che giovare a questa città, portando aria nuova e un nuovo modo di fare politica in

un contesto ormai dominato da favoritismi

una problematica che purtroppo limita l’amministrazione e porta a decisioni e atti di governo che non sono utili a tutti.

Manca una vera visione di Città

Come giudica l’attuale giunta Varone in che cosa latita e non incide?
Sono entrato da poco in Consiglio Comunale, quindi sto iniziando a trattare in queste fasi gli argomenti più importanti. Per quello che ho potuto osservare e valutare nel mio percorso politico è che ci troviamo davanti una giunta non così unita come si è sempre dichiarato. Quando si affrontano problematiche specifiche in aula, ho avuto modo di apprezzare come il lavoro delle opposizioni stia producendo ottimi risultati. Siamo riusciti più volte a stimolare il dibattito anche all’interno della maggioranza, qualcosa che in passato non si era mai visto. Quando si deve vincere a tutti i costi, quando si devono unire le forze perché la vittoria è l’unica strada, si creano delle strutture che poi devono essere mantenute. Le diverse idee e correnti che militano nella maggioranza, a mio avviso, rendono nulla l’azione amministrativa, rallentandone molto il percorso. E a risentirne è soltanto la città.
Ci sono particolari e specifici provvedimenti e-o opere di tipo urbanistico, viario, socio-sanitario che a suo dire non vanno nella giusta direzione?

La sinistra eretina ha sempre vinto le elezioni grazie a delle promesse elettorali che, nella maggior parte dei casi, non sono state mantenute

Oggi, solo grazie ai fondi PNNR, la campagna elettorale ha potuto prendere forma; senza questi, sarebbe stato impossibile presentarsi agli elettori. Diciamo che è ancora presto per poter rispondere a questa domanda, dato che molte opere “promesse” devono ancora prendere forma. Sicuramente, il nuovo progetto del parcheggio multipiano e dell’affidamento dei parcheggi a pagamento ad una società privata sono da contestare. Inoltre, manca un piano di manutenzione delle opere già esistenti; basterebbe occuparsi di quello che abbiamo, evitando di abbandonarlo, per poter vivere in modo più sereno la nostra città.

C’è poi un abbandono totale del manto stradale, soprattutto nelle zone periferiche

Monterotondo Scalo, come è già successo in passato, viene lasciata all’abbandono più completo dopo le elezioni.
Qual’è la vera forza del Pd locale e come mai non riuscite – anche se ci siete andati vicino – a dare la “spallata” decisiva, forse non siete abbastanza coesi come schieramento di destra?

Questa è una domanda che mi suscita una certo rammarico. Noi del centro destra abbiamo dimostrato coesione e forza portando questo comune al ballottaggio nelle penultime elezioni e abbiamo mantenuto lo stesso peso elettorale anche alle ultime elezioni. Il problema di questa città, come ho detto prima, deriva dal tessuto che, nel corso degli anni, ha sempre favorito la sinistra al governo di questa città. Il candidato proposto è stato il miglior esponente che il centro destra potesse presentare e per questo ringrazio personalmente l’Avv.to Di Ventura per l’impegno e la passione che ha dimostrato. Quando gli argomenti vengono scavalcati da altro, diventa impossibile cambiare una città. Faremo di tutto per offrire una valida alternativa a questo governo.
A suo personale parere che ne pensa del sindaco Varone, e come persona e come politico?
Riccardo è un amico prima di tutto e anche una bravissima persona. La sinistra ha saputo sfruttare la sua immagine per portare a casa il risultato elettorale. Con Riccardo ci confrontiamo spesso, il nostro modo di far politica non si basa su urla, ma su soluzioni concrete. Quando i cittadini mi segnalano delle problematiche, so che riceverò sicuramente un suo supporto. A lui ho già fatto presente ciò che non condivido.
La giunta che coadiuva il sindaco, come la vede?
In questi primi mesi di lavoro, ho avuto modo di confrontarmi soltanto con alcuni Assessori che hanno saputo darmi risposte e soluzioni anche in tempi brevi. Penso che il mio approccio al confronto sia utile in situazioni come queste: l’unico obbiettivo deve essere sempre il bene comune e ritengo che chi amministra debba essere sempre disponibile a risolvere qualsiasi tipo di problema. In generale, come già detto prima,

troppe correnti di pensiero e tanti partiti da accontentare

rallentano l’azione amministrativa, e i dibattiti avvenuti in Consiglio dimostrano come la maggioranza non sia poi così unita.
Prossime elezioni – lontane – qualcuno dice che lei potrebbe essere presentato come candidato sindaco, lei l’interessato cosa ci dice, o è prematuro?
Vi ringrazio per questa domanda e sarei curioso di sapere quel qualcuno chi è? L’idea è interessante, ma il mio percorso politico è appena iniziato ed il tempo farà le sue valutazioni. Il Centro destra saprà scegliere la migliore figura alle elezioni del 2029. Per me ciò che conta è portare il cambiamento in questa città. Adesso è ancora prematuro pensare a chi sarà il nuovo candidato, ma sicuramente sapremo prendere la decisione più giusta per Monterotondo, al momento opportuno.

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